POSTI ATA VACANTI PROVINCIA RIETI DOPO PUBBLICAZIONE MOBILITA’ A.S. 2025/2026

Dopo la pubblicazione il 3 giugno  della mobilità del Personale ATA per l’anno scolastico 2025/2026  la Uil Scuola rende nota la disponibilità  di posti relativa ai sotto elencati profili professionali:

ASSISTENTE AMMINISTRATIVO: 25

ASSISTENTE TECNICO:  13

COLLABORATORE  SCOLASTICO: 77

DSGA-FUNZIONARI: 10

CUOCO: 1

GUARDAROBIERE: 2

INFERMIERE: 0

OPERATORE SERVIZI AGRARI: 1

Gli interessati potranno anche visionare presso l’Ufficio della Uil Scuola- Via Porta Conca,5-tel.0746/l’elenco di  tutti i posti per gli ATA disponibili sull’intero territorio nazionale.

LETTERA DELLA UIL SCUOLA RUA AL MIM

La Uil  Scuola Rua il 4 giugno ha inviato una lettera formale al Ministero dell’Istruzione e del Merito per sollecitare l’attivazione dei corsi abilitanti destinati al personale educativo dei convitti. Nella comunicazione, indirizzata al Capo di Gabinetto Giuseppe Recinto, alla Capo Dipartimento Carmela Palumbo, e alla Direttrice Generale Maria Assunta Palermo, ha denunciato la grave condizione di precarietà in cui versa il settore, aggravata dall’assenza di procedure di stabilizzazione e dall’immobilismo rispetto agli organici ed alla formazione professionale.

RIUNIONE ESECUTIVO NAZIONALE

Il 3 giugno si è tenuta online una riunione dell’Esecutivo nazionale   della  Federazione Uil Scuola con circa 90 partecipanti, tra cui anche alcuni della nostra provincia. Hanno relazionato Giancarlo Turi ( Segretario organizzativo) e Giuseppe D’Aprile ( Segretario generale).

Sono stati deliberati alla unanimità i criteri per l’assegnazione dei distacchi sindacali per l’anno scolastico 2025/2026.D’Aprile ha espresso soddisfazione per i risultati pressoché definitivi ottenuti dal nostro sindacato nelle elezioni per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie(RSU) ma anche per la notevole crescita degli iscritti alla Federazione Uil Scuola. La prossima riunione dell’Esecutivo si terrà in presenza a Fiuggi Terme il 25 e 26 giugno.

CORSO DI PREPARAZIONE AL CONCORSO ORDINARIO PER I DOCENTI DI RELIGIONE CATTOLICA

Il Dipartimento Nazionale della Uil Scuola IRC, insieme allo  Irase Nazionale, promuove un Corso di Preparazione al Concorso Ordinario per i Docenti di Religione Cattolica, dal titolo “Il docente di Religione Cattolica e le sfide di oggi”, valido sia  per la formazione che per la preparazione al Concorso Ordinario di Religione.


Il corso online, della durata complessiva di circa 45 ore divise in vari settori, consente di potersi esercitare sia  per la prova scritta che per quella orale mediante l’ausilio  di video lezioni e di tutto il materiale didattico messo a disposizione.

Le lezioni saranno precaricate e disponibili nell’area personale degli iscritti. Il corso, è gratuito per gli iscritti alla Uil Scuola.

Per chi  vorrà iscriversi successivamente è previsto  un versamento di  30,00 euro, quale quota d’iscrizione all’Ente di Formazione IRASE.

Per iscriversi è necessario CLICCARE QUI.

DETTAGLI

INTELLIGENZA ARTIFICIALE

D’Aprile: “Un cambiamento che va governato. Al centro deve esserci sempre la persona”.

Il Segretario generale è intervenuto all’incontro “Rivoluzione AI – Pratico utilizzo a scuola” , promossa dalla Uil  Scuola e dallo  IRASE Taranto, in collaborazione con la British School, per fare il punto su un cambiamento già in corso, che coinvolge studenti, docenti, dirigenti scolastici e personale tecnico-amministrativo.

INCONTRO AL MINISTERO DELL’ISTUZIONE E DEL MERITO

Il 29 maggio . al  Ministero dell’Istruzione e del Merito si è tenuta l’informativa relativa alle istruzioni operative in materia di conferma dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno per l’anno scolastico  2025/2026.

In apertura di incontro il Ministero ha chiarito i passaggi operativi principali con cui avverranno le  conferme:

• una prima fase, a carico del dirigente scolastico, dopo che ci sia stato il gradimento delle famiglie, che prevede, su un’apposita piattaforma, l’inserimento dei dati della  conferma del/dei docente/i (Nome e cognome del docente o dei docenti, codice fiscale, tipologia del contratto.

• una seconda fase, che avviene prima dell’assegnazione delle supplenze ordinarie, che si può definire fase 0 della conferma/non conferma”, comunque  gestita dalla stessa  piattaforma  per   le supplenze

 (INS), in cui il docente aspirante alla conferma deve comunque esprimere fino a 150 preferenze.

Il docente che ha espresso la volontà di essere confermato, dopo il placet della famiglia e della procedura che attua il dirigente scolastico, con un’unica domanda (piattaforma INS) partecipa sia alla fase 0 da cui uscirà l’esito della eventuale conferma, qualora il posto venga confermato dall’Ufficio Scolastico di riferimento, ed eventualmente alla fase ordinaria delle supplenze.

Attenzione:: in quest’ultimo caso il docente vi partecipa soli ai fini di:

– un eventuale completamento orario qualora la conferma sia stata attuata su uno spezzone orario (il completamento potrà avvenire anche nella stessa scuola della conferma qualora espressa nelle preferenze);

– concorrere per tutte le preferenze espresse (fino a 150) solo qualora non ottenga la conferma per mancanza di posto.

È ovvio che, se nella fase 0 (bollettino 0), il docente viene confermato sul posto intero non parteciperà alle ordinarie supplenze della fase successiva.

Se, invece, nel bollettino 0 non dovesse avere la conferma, perché il posto non è più disponibile, partecipa direttamente alla fase successiva (fase ordinaria delle supplenze) tenendo conto delle preferenze che ha espresso.

Può, inoltre, partecipare alla fase delle supplenze ordinarie (sempre in relazione alle sedi che ha espresso), ai fini di un completamento orario qualora la conferma sia avvenuta per spezzone orario ed ovviamente nella piattaforma abbia espresso la volontà del completamento.

È comunque necessario aspettare la nota operativa perché su alcune questione, come quella del completamento orario e su chi ha avuto la nomina su interpello in altra provincia, l’Amministrazione si è riservata di approfondire ulteriori aspetti tecnici.


Paolo Pizzo e Roberto Garofani(Federazione Uil Scuola Rua) hanno ribadito la netta contrarietà, come già fatto nel corso del confronto politico ed insieme ai docenti specializzati durante le ultime manifestazioni nelle quali sono stati al loro fianco.

LETTERA AL MIM SU 24 MESI ATA

La Uil Scuola ha inviato una lettera al Ministero dell’Istruzione e del Merito per segnalare alcune questioni aperte relative al concorso per titoli per l’accesso ai ruoli provinciali del personale ATA (24 mesi) e per sollecitare l’avvio delle procedure per le posizioni economiche. In particolare, per queste ultime ha reiterato la richiesta di una convocazione specifica sul tema della formazione.

Nella lettera la Uil Scuola ha anche chiesto al MIM  la pubblicazione di una FAQ o circolare per chiarire la modalità di valutazione del servizio prestato in qualità di Funzionario EQ incaricato. Per la Uil Scuola tale servizio deve essere considerato valido ai fini del punteggio in tutti i profili professionali ATA.

Un altro punto riguarda la mancata valutazione delle qualifiche professionali regionali rilasciate secondo le normative più recenti (D.Lgs. 13/2013 e Decreto 30 giugno 2015). Su tale punto la Uil Scuola ha sottolineato  che il mancato riconoscimento di questi titoli lede i diritti degli aspiranti, per cui  ha  chiesto un intervento ufficiale per uniformare la prassi valutativa degli Ambiti Territoriali.

Nella lettera, infine, è stata  ribadita  una precedente richiesta del novembre 2024 per una riunione riguardante le posizioni economiche del personale ATA.

LETTERA IN PDF

SCHEDA FEDERAZIONE UIL SCUOLA RUA SUL DECRETO SCUOLA 2025

Grazie alle rivendicazioni della Uil Scuola, per l’anno scolastico 2025/2026 i docenti vincitori del concorso PNRR privi di abilitazione all’atto della nomina, potranno ottenere la trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgere l’anno di prova anche ad anno scolastico in corso.
Tuttavia, il Decreto Scuola 2025 lascia diverse questioni aperte: riteniamo che debba essere eliminata la percentuale del 30% a favore di un piano assunzionale che riguardi tutti i docenti risultati idonei, ma che nello stesso tempo si garantisca il diritto di assunzione degli stessi rispettando il punteggio acquisito nelle singole procedure concorsuali e l’ordine cronologico delle stesse. Inoltre è necessario assumere anche da GPS per posto comune e sostegno e trasformare l’organico di fatto in organico di diritto.

Di seguito le novità introdotte dal disegno di legge di conversione del decreto n.45/2025 che dovranno essere approvate dalla Camera entro il prossimo 8 giugno.

Riordino degli istituti tecnici
– Nuovi indirizzi e quadri orari per gli istituti tecnici a partire dall’anno scolastico 2026/2027. ​
– Abrogazione delle  disposizioni  precedenti  sugli  ordinamenti dell’istruzione tecnica. ​
– Certificazione delle competenze rilasciata dagli istituti tecnici a partire dal 2026/2027.

Sistema di reclutamento dei docenti
– Integrazione  delle  graduatorie   con  il 30%  di  idonei  per   i concorsi  banditi  a  partire  dal  2023  ( la misura  ha     validità triennale a decorrere dall’anno della relativa pubblicazione della graduatoria). ​
– Costituzione di un elenco regionale, in vigore dall’a.s.  2026/27, per i vincitori e gli idonei dei concorsi banditi a partire dal 2020.
– Accettazione della  sede  scolastica  entro  cinque  giorni,    con conseguenze per la mancata accettazione, per i docenti assunti, a qualunque titolo, a tempo indeterminato o a tempo determinato finalizzato al ruolo. ​

Assunzioni da concorso PNRR
– Assunzioni per vincitori di concorsi PNRR pubblicati dopo il 31 agosto e entro il 10 dicembre 2025. ​
– Trasformazione del contratto a tempo indeterminato e svolgimento dell’anno di prova per i vincitori privi di abilitazione al momento della nomina, ma che la ottengono entro il 31 dicembre 2025. ​

Dirigenti scolastici
– Incremento di 6 milioni di euro per il Fondo unico nazionale per la retribuzione dei dirigenti nel 2025 e 2026. ​
– Mobilità interregionale con disponibilità del 100% dei posti vacanti per l’anno scolastico 2025/2026. ​

Fondo unico per l’edilizia scolastica
Incremento di 10 milioni di euro per interventi urgenti di messa in sicurezza degli edifici scolastici nel 2025 e 2026. ​

Sviluppo di competenze informatiche

Estensione dell’insegnamento del coding per includere competenze informatiche più ampie e applicazioni pratiche. ​

Parità scolastica
Regole per gli esami di idoneità e modalità di svolgimento definiti entro sessanta giorni dalla legge. ​

Welfare studentesco
Aumento dei fondi per il welfare studentesco di 1 milione di euro nel 2025 e 3 milioni negli anni successivi. ​

Carta Docente
Nuovi criteri e modalità di assegnazione della Carta Docente a partire dall’anno scolastico 2025/26, anche per i docenti a tempo determinato al 31/8, fino a un massimo di 500 euro. ​

Incarichi temporanei nelle scuole dell’infanzia paritarie ​
Possibilità di incarichi temporanei per personale non abilitato in caso di difficoltà di reperimento.

Prevenzione delle dipendenze

Percorsi di formazione per docenti sulla prevenzione delle dipendenze, con risorse di 1 milione di euro nel 2025.

INVALSI

– Nomina del direttore generale tramite avviso pubblico, con contratto a tempo determinato e durata massima di tre anni. ​

Incarichi post-doc
– Possibilità di contratti post-doc per attività di ricerca, con durata minima annuale e massima di tre anni. ​

Promozione della internazionalizzazione degli ITS Academy
– Riconoscimento dei titoli di studio esteri per l’accesso agli ITS Academy e agli studi universitari.

SCHEDA IN PDF