
PROGETTO DI VITA

Concluse le lezioni molti si chiedono cosa accada al lavoro di docenti e personale ATA. Le regole su impegni, attività collegiali e ferie sono stabilite dal contratto nazionale e variano tra docenti e ATA, tra contratti a tempo determinato e indeterminato.
In una scheda sintetica e aggiornata articolata in dieci slide, la Uil Scuola Rua chiarisce diritti e doveri del personale docente e ATA. In particolare, quali sono le tipologie di assenza che non riducono il periodo di ferie spettanti, i periodi in cui è possibile fruire delle ferie, quando si può essere convocati e come si gestiscono gli eventuali ordini di servizio non legittimi.
Inoltre vengono trattati il recupero delle ferie non godute, l’attribuzione di ufficio o le eventuali limitazioni alla fruizione delle ferie e la possibilità di monetizzare le ferie nei casi previsti dalla normativa.
Il 18 maggio la Federazione Uil Scuola Rua ha inviato al Ministero dell’Istruzione e del merito una lettera con la quale si fa esplicita richiesta di integrazione delle dotazioni organiche del personale educativo, anche nella forma di interventi suppletivi.
“Siamo orgogliosi di essere, ancora una volta, la prima organizzazione sindacale nelle scuole italiane all’estero, come già accaduto nel 2015, nel 2018, nel 2022 e oggi, nel 2025. Un risultato – ha commentato Angelo Luongo (Responsabile Nazionale della Uil Scuola Rua Estero) che conferma la forza del nostro lavoro, la coerenza delle nostre battaglie e la fiducia che tante lavoratrici e tanti lavoratori continuano a riporre in noi.
È stata una campagna elettorale impegnativa che abbiamo affrontato con determinazione, coraggio e a testa alta, difendendo in ogni sede il diritto di dare forza e voce ai lavoratori della scuola all’estero.”
“Insieme ai candidati eletti –ha affermato la Responsabile del Coordinamento Uil Scuola Estero Rossana Di Bianco – continueremo a lavorare per tutelare, oltre alla salvaguardia dei posti di lavoro messi in discussione dai paventati tagli alle scuole italiane all’estero, anche il valore della scuola e il pieno riconoscimento professionale del personale in servizio nelle istituzioni scolastiche italiane nel mondo”. La Uil Scuola Rua territoriale ricorda che docenti di Rieti sono presenti in scuole italiane all’Estero.
“Nel nostro Paese, ci sono 7 milioni di persone con un reddito annuo lordo inferiore ai 24 mila euro e 6 milioni di lavoratrici e di lavoratori che hanno il contratto scaduto. Ecco perché bisogna dare priorità ai salari”.E’ quanto ha detto il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, intervenendo il 15 maggio a Bari a un’iniziativa della Uila sul tema “Agricoltura e”.
“In un momento così delicato, caratterizzato anche dalla delicata questione dazi, per far sì che aumentino i consumi bisogna far crescere i salari. Ecco perché bisogna rinnovare i contratti sia nel privato sia nel pubblico e, inoltre, occorre creare le condizioni per diffondere la contrattazione di secondo livello, defiscalizzandola. Peraltro – ha proseguito Bombardieri – l’intelligenza artificiale e la rivoluzione tecnologica stanno determinando un cambiamento sostanziale del mondo e dell’organizzazione del lavoro ma va gestito e affrontato anche ragionando su come ridistribuire il potenziale aumento della produttività e della redditività.
In tale quadro – ha ricordato il leader della Uil – proponiamo, da tempo, di ridurre l’orario di lavoro a parità di salario”.
Bombardieri, infine, ha risposto anche a una domanda su una questione molto sentita nel mondo dell’agricoltura, quella della xylella: “È un grandissimo problema. Bisogna aumentare il numero degli interventi, tutelare l’occupazione e salvaguardare una ricchezza del nostro Paese, qual è l’olio di questa terra, famosissimo in tutto il mondo. Anche su questo bisogna fare di più”.
In vista delle Elezioni amministrative, del Referendum e dei Ballottaggi, le attività didattiche nelle scuole che fungono da sedi di seggio possono essere sospese a causa della chiusura totale o parziale dei locali, temporaneamente utilizzati dall’amministrazione comunale, che è tenuta a restituirli così come le sono stati consegnati.
Nella nostra scheda esaminiamo le situazioni in cui i docenti e il personale ATA sono esonerati dall’attività lavorativa; i diritti previsti per esercitare il diritto di voto e per svolgere il ruolo di scrutatori, segretari o presidenti di seggio, rappresentanti di una lista o membri dei Comitati promotori in caso di referendum.
Il 18 maggio si è tenuto il confronto conclusivo presso il Ministero dell’Istruzione e del merito tra le organizzazioni sindacali e l’Amministrazione sulla modifica della dotazione organica del personale ATA per l’anno scolastico 2026/2027.
Le numerose criticità evidenziate dalla Uil Scuola Rua nel corso dei diversi incontri, in conseguenza dell’applicazione del nuovo CCNL Istruzione e Ricerca 2019/2021, confermano le preoccupazioni già espresse dalla nostra organizzazione sindacale, sottolineando la natura peggiorativa delle “novità” introdotte e la confusione generata dalla cosiddetta “riforma” dell’ordinamento ATA.
Nello specifico:
Operatori scolastici
L’Amministrazione ha riproposto la trasformazione di 42.114 collaboratori scolastici in operatori scolastici, prevedendo un operatore per ciascun plesso. Ricordiamo che la nuova figura riceverà circa 25 euro nette mensili in più.
La Uil Scuola Rua ha ribadito la propria ferma contrarietà a questi passaggi in presenza di aumenti del tutto irrisori. Non si può immaginare una progressione “di prospettiva” senza una base economica dignitosa.
Funzionari
Con il risparmio generato dai passaggi ipotizzati per l’operatore scolastico, a fronte dei 36,9 milioni di euro stanziati, potranno essere istituiti fino a 973 posti da funzionario. Tuttavia l’Amministrazione non ha chiarito se si tratti di funzionari EQ (Elevata Qualificazione), cui può essere conferito un incarico triennale. È evidente la difficoltà dell’Amministrazione, che fa riferimento a “funzionari semplici” senza che tale figura sia prevista nel CCNL ma, allo stesso tempo, sostiene anche la possibilità di ricevere l’incarico di EQ.
Sono quindi ipotizzabili due scenari preoccupanti:
Il tutto dovrà coniugarsi con un profilo di “funzionario semplice” che, ad oggi, risulta inesistente nel CCNL. Registriamo, infine, che diverse organizzazioni sindacali hanno sostenuto la necessità di prevedere un funzionario per ogni scuola, una proposta storica, inizialmente isolata, portata avanti da sempre dalla Uil Scuola Rua.
In conclusione permangono numerosi nodi contrattuali ancora da sciogliere. La Uil Scuola Rua auspica che le soluzioni siano trovate durante la fase del rinnovo del CCNL, con il consenso generale, nell’interesse reale dei lavoratori e non nella sterile difesa di assetti pregressi o logiche di mera conservazione.
Per la Uil Scuola Rua hanno partecipato Enrico Bianchi e Pasquale Raimondo mentre l’Amministrazione è stata rappresentata dalla dott.ssa Palermo e dalla dott.ssa Calvosa.
“L’incontro è andato bene, perché sono state accolte due nostre richieste: istituire un tavolo, qui, alla presidenza del Consiglio con tutti i ministri coinvolti sul tema, utilizzare i residui del bilancio INAIL per destinarli alla sicurezza. Abbiamo espresso apprezzamento per queste scelte. Poi, ovviamente, bisogna entrare nel merito”.
È quanto ha dichiarato il Segretario generale della Uil, PierPaolo Bombardieri, al termine dell’incontro svoltosi a Palazzo Chigi, presente la premier, Giorgia Meloni, sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
“Rimangono alcuni temi aperti sui quali ci confronteremo nei prossimi giorni. La sicurezza non è solo questione di risorse. Si parla della necessità di più ispettori e di coordinare le tante strutture che oggi si occupano di questa materia. E si tratta di richiamare le Regioni sulle attività di loro competenza. C’è poi un altro dato positivo – ha ricordato Bombardieri – poiché si sta valutando come modificare il codice degli appalti rispetto alle gare al massimo ribasso e agli appalti a cascate. Mi pare che c’è la sensibilità da parte del Governo e una discussione anche in Europa che affronta questo tema. Noi, poi, continuiamo a chiedere l’introduzione del reato di omicidio sul lavoro e l’istituzione di una procura speciale. Ad oggi, non abbiamo notizia di quanti processi siano pendenti e la sensazione è che purtroppo non c’è giustizia, perché nessuno paga per queste tragedie. Anche se sono temi tutti da affrontare – ha proseguito Bombardieri – un altro riscontro positivo c’è stato in merito all’assistenza delle famiglie di persone che hanno perso la vita sul lavoro e che, spesso, restano sole. Abbiamo chiesto di equiparare il trattamento di queste famiglie a quello riservato a chi perde i propri cari per colpa della mafia. Probabilmente ciò che abbiamo detto alle manifestazioni del primo maggio e la pressione che hanno fatto i lavoratori e le lavoratrici – ha sottolineato il leader della Uil – hanno prodotto un cambiamento nelle scelte del governo: gliene diamo atto”.
“Ovviamente, si apre un percorso perché i tanti temi che abbiamo affrontato non li abbiamo esauriti oggi e occorre vedere il merito delle questioni. A tal proposito, abbiamo anche chiesto al presidente del Consiglio di convocare allo stesso tavolo le organizzazioni sindacali e le associazioni datoriali. Saremmo curiosi di sapere se le associazioni datoriali dicono a noi le stesse cose che chiedono a loro. Non vorrei – ha concluso Bombardieri – che a loro chiedessero soldi e a noi flessibilità. Mettiamoci tutti insieme e facciamo un ragionamento complessivo”.
Roma, 8 maggio 2025
La Uil Scuola Rua ha predisposto una prima scheda di sintesi relativa ai requisiti e alle procedure da attivare da parte dei dirigenti scolastici e degli uffici scolastici provinciali, previsti dal D.M. n. 32 del 26 febbraio 2025, riguardanti la conferma dei docenti a tempo determinato su posto di sostegno per l’anno scolastico 2025/2026 su scelta delle famiglie dell’alunno con disabilità.
Fino alle ore 14.00 del 19 maggio è possibile presentare domanda ai fini dell’inserimento/aggiornamento nella graduatoria ATA 24 mesi per i seguenti profili: collaboratori scolastici, assistenti amministrativi, assistenti tecnici, operatori delle aziende agrarie, guardarobieri, infermieri e cuochi.
I candidati, per poter accedere al servizio “Istanze on line (POLIS)”, devono essere in possesso delle credenziali SPID.
Unicamente per i nuovi inserimenti e per tutti i profili professionali (ad esclusione del collaboratore scolastico) il possesso della CIAD è requisito di ammissione per l’accesso ai profili professionali ATA, come previsto dall’allegato A al nuovo CCNL 2024 del Comparto Istruzione e Ricerca 2019/2021, sottoscritto in data 18 gennaio 2024.
Con l’occasione abbiamo aggiornato la piattaforma dedicata suddivisa in aree tematiche ed organizzata come una banca dati, in continuo aggiornamento, a disposizione del personale ATA e addetti ai lavori.
Sul sito nazionale della Uil Scuola Rua è possibile consultare la piattaforma on line. CLICCA QUI